Monaco sta per entrare nell'Unione Europea?

Non bisogna mai dimenticare che il Principato di Monaco non fa parte dell'Unione Europea, ma solo della zona Schengen e della zona monetaria. Se si può entrare nell'Unione Europea, si può anche soggiornare a Monaco per un massimo di tre mesi senza dover richiedere alcun tipo di permesso di soggiorno.

Una domanda che appassiona molti: Monaco sta per entrare nell'Unione Europea?

In teoria, l'adesione all'UE per il Principato di Monaco è improbabile poiché, a parte le sue dimensioni, a differenza delle monarchie costituzionali all'interno dell'UE, il Principe Sovrano, S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, ha notevoli poteri esecutivi e non è una semplice figura di riferimento. Il Principato di Monaco è un Paese indipendente dall'Unione Europea.

Dal 18 marzo 2015, il Principato di Monaco è ufficialmente impegnato in negoziati con l'Unione Europea (UE), al fine di raggiungere un accordo equilibrato. Ciò consentirà a Monaco di partecipare il più possibile al mercato interno dell'UE, garantendo al contempo il rispetto degli interessi vitali del Principato, tenendo conto delle sue caratteristiche geografiche, demografiche ed economiche uniche.

Il 13 marzo 2019, il Parlamento europeo ha adottato una relazione sull'Accordo di associazione tra l'UE e Monaco. Questo documento contiene diverse raccomandazioni rivolte al Consiglio e alla Commissione sulla conduzione dei negoziati, in particolare per quanto riguarda la presa in considerazione delle caratteristiche specifiche del Principato.

Sembra che Monaco abbia forti prospettive di integrazione del Principato nell'Unione europea. Tuttavia, per essere realistici, ci vorrà un lungo percorso di negoziati, se mai avverrà.

Sapevate che la libertà di roaming dell'UE non si applica a Monaco?

L'indipendenza del Principato di Monaco dall'Unione Europea è immediatamente percepibile dalle migliaia di turisti che lo visitano ogni giorno, dal momento che la libertà di roaming dati mobile europea non si applica al Principato.

Il Principato di Monaco è un diamante indipendente sul Mediterraneo che offre vantaggi inestimabili ai suoi residenti. Per esempio, il tenore di vita nel Principato è eccellente, l'aspettativa di vita è di 89,5 anni, la più lunga al mondo.
D'altra parte, ci sono alcune cose che è bene sapere. La maggior parte delle persone in visita non si accorge nemmeno che il proprio smartphone ha selezionato automaticamente una rete non europea.
Ciò influisce non solo sulle telefonate, ma anche sui servizi di trasmissione dati, che vengono addebitati automaticamente invece di utilizzare la quota mensile di dati. In breve, in qualità di turisti che visitano il Principato di Monaco, dovete aspettarvi di pagare tariffe di roaming significative; la maggior parte delle persone non è preparata e non è ben informata su queste tariffe di roaming extra nel Principato di Monaco.

Sapevate che Monaco è il luogo di nascita del più antico canale televisivo privato d'Europa?

Inaugurato il 19 novembre 1954 da S.A. il Principe Ranieri III, Télé Monte-Carlo è considerato il più antico canale televisivo privato d'Europa. Meno di due anni dopo la sua prima trasmissione, le telecamere della televisione monegasca fecero il loro debutto internazionale con la trasmissione del matrimonio del principe regnante con la giovane e affascinante vincitrice dell'Oscar Grace Kelly, divenuta l'amata principessa Grace di Monaco.

Sebbene le prime trasmissioni sperimentali di quella che oggi chiamiamo televisione siano iniziate negli Stati Uniti nel 1928, sono proseguite negli anni successivi nel Regno Unito, in Germania, Francia, Canada, Australia e Unione Sovietica. 
Solo dopo la Prima guerra mondiale, nel decennio del 1950, le stazioni televisive cominciarono a diffondersi in tutto il mondo, consentendo agli spettatori di vedere da casa film e altre cose che fino ad allora era possibile vedere solo al cinema.

Nel 1950 fu fondata l'Unione Europea di Radiodiffusione (UER), che creò uno spazio di networking per le stazioni radiofoniche e le emittenti televisive nazionali di tutto il continente, e Monaco fu uno dei primi Paesi ad aderire alla nuova organizzazione. Nello stesso anno fu realizzato il primo collegamento televisivo internazionale tra Francia e Regno Unito e i telespettatori britannici poterono assistere a un festival che si svolgeva a Calais, appena al di là della Manica.

Solo pochi anni dopo, il 19 novembre 1954, un giovane principe Ranieri IlI inaugurò formalmente le prime trasmissioni di Télé Monte-Carlo, nome che il canale mantenne fino al 1993 ed è considerato il più antico canale privato d'Europa. Il secondo più antico è Télé Luxembourg, un canale privato fondato dalla Compagnie Luxembourgeoise de Télédiffusion (CLT) e lanciato il 23 gennaio 1955, giorno del 59° compleanno di S.A.R. la Granduchessa Charlotte di Lussemburgo.

In questo contesto, è essenziale considerare che in quegli anni gli apparecchi televisivi erano manufatti di lusso, simboli di status sociale, che aiutavano a riunire famiglie, amici e persino vicini curiosi. I programmi dal vivo e gli spettacoli di intrattenimento sostituivano ora lo spazio centrale precedentemente monopolizzato dalle radio.